I fatti pubblicati sono tutti veri e comprovati. Nel caso in cui ricevessi una querela pretestuosa procederò immediatamente a denunciare l'autore per calunnia presso il tribunale competente.

CSA e BCSM – San marino, quando il diritto è un’opinione – Parte 1

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Scritto da Sean Filipin

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Bentornati a tutti,

con questo articolo nasce una nuova collezione relativa alle mie vicende legate al vigilatore sammarinese Banca Centrale della Repubblica di San Marino e, più nello specifico la mia vicenda con la Compagnia Sammarinese di Assicurazione o, più semplicemente CSA.

Nei miei precedenti articoli vi ho raccontato di quello che è successo durante la vicenda di ADRIATIC, ora invece voglio raccontarvi di tutto quello che è avvenuto dopo il 2 Ottobre 2020.

Vedrete, nel corso dello svilupparsi della storia, come questa collezione sarà molto particolare in quanto tratterà in modo combinato l’evolversi delle mie cause civili nei confronti di ADRIATIC e, contestualmente, il mio inizio dell’attività imprenditoriale nella Repubblica di San Marino.

Per iniziare vorrei fare una specie di flashback, pariamo da quanto sta avvenendo negli ultimi giorni per farvi capire quanto folle sarà la storia nel suo complesso.

Avete mai sentito parlare di una società senza amministratore?

A leggerla pare una frase senza senso compiuto, come fa ad esserci una società che non ha un amministratore?
Praticamente non potrebbe fare nulla.

Vi presento Riunione Assicurativa Sammarinese S.r.l., la società che ho acquistato da CSA (rappresentata all’epoca da Gianfilippo Dughera) nel 2020, prima dello scontro con Adriatic, pagata mezzo milione di €.

Questa è una società che, ad oggi, non ha un amministratore!

Sicuramente vi chiederete perché vero?

Pubblico la vigenza (per chi non è di San Marino si tratta della Visura Camerale) storica di Riunione Assicurativa Sammarinese S.r.l.;

Vi auguro fortuna a cercare di capirla.


Parlando con un amico, che è operativo da decenni nella repubblica di San Marino, è venuto fuori che è una delle vigenze più lunghe che lo stesso abbia mai visto!

Da quello che io sono riuscito a comprendere in pratica sono state annullate tutte le nomine effettuate prima e dopo il mio acquisto per mancanza di richiesta di autorizzazione a Banca Centrale – BCSM.

Le iscrizioni che riguardano il post-acquisto difettano dell’autorizzazione in quanto, grazie all’operato di un Notaio sammarinese, dott.ssa Tania Ercolani (la quale è stata poi ritenuta responsabile di aver commesso un falso, seppure innocuo), io e i miei soci non abbiamo potuto, per più di un anno disporre di quanto acquistato legittimamente. In verità ancora oggi non ne possiamo disporre, non essendoci un amministratore valido!

Le iscrizioni che riguardano invece il pre-acquisto difettano dell’autorizzazione in quanto, anche se era onere richiederla e non c’erano elementi ostativi, non è mai stata richiesta dal precedente proprietario delle quote di RAS e cioè CSA.

Questa vigenza è “nata” dopo che per mesi ho cercato di vedermi riconosciuta la proprietà delle quote di RAS, dopo che il notaio dott.ssa Tania Ercolani aveva, insieme all’Ufficio Attività Economiche, cancellato le iscrizioni dichiarando di aver eseguito tale modifica su mandato mio e dei miei soci. Ormai è verificato che questa cosa non è assolutamente vera e che è un “falso innocuo”.
Allego il decreto di archiviazione dove è stato rilevato il falso innocuo.

Di seguito allego copia del documento sulla base del quale il notaio dott.ssa Tania Ercolani ha commesso il reato di falso innocuo dichiarando di agire “per opportuno incarico ricevuto dagli Organi di Amministrazione della Società RIUNIONE ASSICURATIVA SAMMARINESE S.r.l.”:

Fine parte 1. Vi aspetto domani per la seconda parte.

Il critico assicurativo,
Sean Filipin.

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