Con questo articolo inizio una collezione, la cui lunghezza non è ancora certa in quanto ho centinaia di documenti da pubblicare, il cui tema principale, o meglio l’obiettivo, è Banca Centrale San Marino (che per semplicità chiamerò BCSM).
Descriverò nel dettaglio la mia “vita imprenditoriale” e quello che mi è successo da quando, nel Novembre del 2020, acquistai Riunione Assicurativa Sammarinese S.r.l. da GianFilippo Dughera ex amministratore delegato della Compagnia Sammarinese di Assicurazioni S.p.A. ora messa in liquidazione coatta amministrativa.
Vi anticipo già che non sarò cauto e neppure leggero con le parole.
Dai miei racconti potrete comprendere come, per gravi inadempienze da parte di BCSM e scaltri raggiri di GianFilippo Dughera, io abbia visto svanire tutta la mia ricchezza in neanche un anno.
Quale critico del settore conosco benissimo gli escamotage che utilizzano le autorità di vigilanza quali IVASS e BCSM per giustificare il loro operato:
- La solita storia della sana e prudente gestione
- La solita questione della separazione patrimoniale
- La solita storia della trasparenza contabile e/o documentale.
Nei capitoli di questa collezione vi illustrerò (carte alla mano, come ho fatto fino ad adesso) come le autorità di vigilanza professino una religione ma ne pratichino tutt’altra:
- Lasciando una società autorizzata (C.S.A. S.p.A.) in grave deficit patrimoniale, disporre liberamente dei propri beni senza controllo permettendole di vendere una sua proprietà senza le dovute concessioni.
- Lasciando una società autorizzata (C.S.A. S.p.A.) in grave deficit patrimoniale, incassare i proventi di una vendita che non sarebbe dovuta mai avvenire su un conto corrente aperto in Italia e permettendole di disporre dei capitali incassati illegittimamente liberamente, facendoli di fatto sparire.
Banca Centrale si è spinta talmente tanto oltre da accettare un pagamento da parte di C.S.A. S.p.A. a saldo di alcune sanzioni pregresse sempre dal conto corrente aperto in Italia da C.S.A. S.p.A.. - Scambiando lettere allora “secretate” tra IVASS e BCSM dove io e la mia famiglia venivamo diffamati apertamente con l’indicazione però, in fondo al documento, che nulla di quanto indicato potesse essere utilizzato in alcuna maniera in alcuna sede.
Grazie a questo magnifico operato e all’omessa vigilanza di BCSM io oggi non ho più nulla!
Ciò che mi rimane sono i ruderi di Riunione Assicurativa Sammarinese S.r.l., una società praticamente morta e senza possibilità di operare e, nel frattempo, i procedimenti penali che dovrebbero sciogliere i nodi attorno a questa questione stanno fermi in tribunale.
La mia battaglia con BCSM per San Marino
Non potendo ottenere giustizia e dovendo aspettare non si sa cosa e non si sa per quanto tempo, cercherò di rendere chiaro come stanno le cose a chiunque altro voglia operare su San Marino.
Non lo faccio solo per ottenere giustizia, che è ciò che ovviamente voglio, ma anche per cercare di cambiare il sistema, perché sono convinto che è possibile e auspicabile.
Per forza di cose, un imprenditore che voglia investire qui, si troverà volente o nolente a instaurare un rapporto con BCSM, quindi è importante capire chi sono queste persone e cosa facciano cercando però di rimanere sempre nell’ombra.
Ora faremo chiarezza e porteremo alla luce tutti i documenti e tutte le schifezze che sono state fatte negli ultimi due anni.
Se avete letto la mia collezione Adriatic sapete sicuramente che non ho problemi a dire esattamente come stanno le cose e a provare tutto quanto sostengo, quindi preparatevi.
In questa storia di documenti controversi ce ne sono a bizzeffe.
Il critico assicurativo,
Sean Filipin.