Tra i diversi argomenti che voglio trattare all’interno di questo Blog ovviamente ci sono pure le compagnie di assicurazione.
Siccome ho avuto esperienza come agente affronterò questa parte sotto il punto di vista di un Ex-Agente. Ovviamente, grazie alla community, pubblicheremo qualsiasi informazione valida riguardante anche Broker, Produttori Diretti, Sezione E o F.
Tutti sappiamo che c’è tanto da dire, tutti siamo stati oggetto dei maltrattamenti perpetrati da queste imprese.
Voglio adottare una terapia “shock”. Partiamo da un esempio, analizzeremo poi la questione sotto tutti i punti di vista possibili nei prossimi (e numerosi) articoli.
Nel Settembre 2019 la Compagnia, per la quale ho ripetuto mandato fino al 2 Ottobre 2020, pubblica sul suo sito (a questo link) la seguente immagine :
Nel Gennaio 2022 la Adriatic, sul suo sito pubblica (a questo link) la seguente immagine :
Nell’Aprile 2022 la Adriatic, sul suo sito pubblica (a questo link) la seguente immagine :
Solo a me è venuto in mente il countdown? Di questi eroi, quanti ne rimarranno?
Analizziamo ora insieme queste tre immagini.
Nella prima troviamo il consiglio di amministrazione che io ho conosciuto in Adriatic e cioè :
- Goran Jurisic – Presidente
- Nino Pavic – Responsabile Commerciale
- Daniela Saban – Responsabile Sinistri
- Jerko Grizelj – Responsabile IT
Nella seconda rileviamo come, dal Gennaio 2022, non sia più presente la Sig.ra Daniela Saban.
Nella terza rileviamo come, dall’Aprile 2022, non sia più presente il Sig. Jerko Grizelj.
Nonostante mi reputi un insider del settore, con molta conoscenza di questa società, rimango veramente allibito da quanto vedo.
Nell’arco di un anno e mezzo il consiglio di amministrazione si è letteralmente dimezzato! Ma cosa è successo? Perchè questa compagnia, che ho contribuito ad avviare dal Settembre 2018 all’Ottobre 2020, impiegando tutte le mie capacità, risorse e tempo, è passata dalle stelle alle stalle?
Credo che chi mi conosce e chi, tristemente, ha conosciuto questa “società” un’idea se l’è già fatta.
Per comprendere meglio quello che è successo dobbiamo riavvolgere il nastro e tornare a Settembre 2018.
All’epoca lavoravo per conto di una compagnia assicurativa croata, la HOK Osiguranje d.d. ed ero loro rappresentante gestione sinistri.
Una mattina di metà Settembre suona il cellulare di mio papà, lui risponde e dall’altra parte si presenta un signore dicendo di chiamarsi Zlatko Radolovic. Maledetto il giorno che ci ha chiamato.
Dopo essersi presentato, ci chiede di incontrarci per discutere di quanto sarebbe stato possibile fare insieme per creare la rete e la struttura di una compagnia croata che voleva entrare nel mercato italiano : la Jadransko Osiguranje d.d. (che successivamente cambiò il nome in Adriatic Osiguranje d.d.).
Ricordatevi quindi la data, tutto il caos originato da Adriatic ha origine a Settembre 2018.
Ovviamente, nell’ottica imprenditoriale di crescita e sviluppo, noi avviamo le trattative e nei seguenti mesi incontriamo tutto il consiglio di amministrazione.
Notiamo però subito che il CDA non ha potere decisionale in quanto tutto deve essere comunque deciso dal Sig. Dubravko Grigic.
Dietro proposta di Zlatko Radolovic (incaricato da Grigic di ricoprire la carica di Rappresentante Generale per l’Italia) viene organizzato un incontro a Trieste con questo “introvabile” Sig. Dubravko Grigic.
Primo campanello d’allarme per il vigilatore, il consiglio di amministrazione non amministra nulla, decide tutto un unica persona ma senza risultare responsabile. Caratteristica ereditata, immagino, da quel regime comunista oligarchico (ormai superato) che però piace tanto a Grgic.
Bene, lo incontriamo a Trieste. In tale sede incontro anche quello che poi diventò il loro legale di fiducia, Laren Saina. (sulle azioni di Laren Saina farò una collezione dedicata intitolata “Come non fare l’avvocato”).
Durante questo appuntamento ci viene promesso che, per quanto attiene la rete di vendita “esterna” (Agenti e Broker e – a detta dell’avvocato – Sez.E) noi eravamo le uniche persone che avrebbero potuto amministrare il settore.
Ci viene spiegato che all’azienda interessava sviluppare primariamente la vendita diretta con sedi e uffici di proprietà. A nulla è valso spiegare che tale operatività è completamente insensata, antieconomica e fuori periodo storico.
Troviamo una specie di accordo e, a Marzo 2019, iniziamo la maledetta collaborazione con Adriatic Osiguranje d.d.
Quindi riassumiamo, CDA di 4 persone che trattano per mesi ma, fino a quando non incontriamo “il grande capo” non si trovano soluzioni.
Da Marzo 2019 a Settembre 2019 vengo “escusso” e mi viene richiesto di mettere in condizioni la società a dialogare con i sistemi informatici di ANIA e IVASS. Vengo assunto su Adriatic fino a Giugno 2019 per poi essere “spostato” su un’altra società, la EuroAgram Tis d.o.o, dove rimarrò assunto fino a Giungo 2020.
Una delle attività che mi vengono richieste, nell’ambito della mia assunzione su Adriatic/EuroAgram Tis, è il trasporto di buste contenenti denaro contante (questo siccome spesso ero in viaggio da Zagabria verso Udine, di solito 1 volta a settimana in quel periodo).
Questo denaro veniva poi utilizzato per pagare gli stipendi dei dipendenti che, da Marzo 2019 a Settembre 2019, hanno lavorato in nero presso la sede di Udine.
Non ho bisogno ora come ora di ampliare la questione, credo sia chiaro quali possono essere i motivi che hanno portato il CDA a dimezzarsi.
Molti di voi diranno… “tu sei prevenuto, tu sei in causa con Adriatic e quindi non puoi essere imparziale”.
Sono diventato un critico, riporto quanto avvenuto per poter poi criticare il settore. Riporterò sempre la verità e allegherò tutti i documenti che provano tutto.
In questo caso ho riportato brevemente la storia riducendola a pochi fondamentali punti.
Sono consapevole di aver fatto l’agente per una delle compagnie più disorganizzate che hanno mai operato sul mercato, questo giustifica però la mia critica. Analizzando chi ha sbagliato di più sul mercato possiamo tutti insieme crescere e evitare di ripetere terribili errori.
Non vi preoccupate, criticherò tutti, con un occhio di riguardo alle Compagnie e al Vigilatore.
Il Critico Assicurativo,
Sean Filipin.